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martedì 28 dicembre 2010

Il ritorno: la vigilia di Capodanno

Dalla grande finestra del salotto, guardando a destra si vede la casetta delle fate (così la chiamiamo) dove teniamo il ripostiglio delle vivande: funghi porcini, trote, temoli, mirtilli. E molto altro, tutto regolarmente in freezer anche se non ce ne sarebbe bisogno. Infatti oggi, 28 dicembre, la temperatura oscilla tra i -29 e i -30. Ma nessun dramma: tutto fila liscio, anzi perfetto. Strade pulite, niente ghiaccio, niente spargisale (una iattura ambientale). Atterrano e decollano gli aerei di linea e sono aperti tutti i negozi. Le scuole sono chiuse perchè è vacanza e i ragazzi vanno a sciare a Ruka, divertendosi a fare slalom. Ci sono appena 3 ore tra l'alba e il tramonto. Poi la notte, lunghissima e buia. Con il cielo sereno, stellato quindi, è possibile vedere la danza delle aurore boreali, le luci artiche, revontulet in lingua Suomi. Ecco, questo è il mondo che conosciamo bene e che ci aspetta. Siamo alla vigilia di salire al nostro nord del mondo. Il prossimo post sarà dalla casa rossa dei due cieli. Buon anno a tutti. Onnellista Uutta Vuotta!

2 commenti:

  1. Tutto liscio non direi (almeno nel resto della Finlandia). In realtà dei problemi con i treni ci sono stati (e ci sono ancora). :)

    Iloista Uutta Vuotta!!

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  2. Buon viaggio, buon ritorno al nord... e che racconto... nordico! WOW!

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