Translate

mercoledì 31 dicembre 2014

Tempo da "lupi"...

E' la solita storia: il gelo artico, siberiano, glaciale è arrivato in Italia. Ha persino nevicato (1 cm) a Napoli e a Reggio Calabria una spolverata di bianco. In realtà la prima tramontana, che nei tempi passati arrivava a novembre, quest'anno, il più mite da quando si misurano le temperature del Pianeta, è arrivata a fine dicembre. Domani sarà passata e torneranno le piogge e lo scirocco. Ma tant'è i media nostrani devono terrorizzarci e sono in molti a essere così condizionati dal notiziario catastrofista da sentire freddo anche quando non è così.
Dipingo questa immagine degli abeti intorno casa nostra con il cielo rischiarato dall'aurora e le ombre sulla neve. E così vi informo del tempo realmente polare. Le temperature che erano scese a livelli invernali (-26) sono risalite proprio in questi giorni. Sfiorano lo zero! Poi tornerà quel freddo polare, artico, siberiano e glaciale che non spaventa nessuno e di cui nessuno parla...

venerdì 26 dicembre 2014

Cercare i gufi nella foresta di betulle

Potrebbero volare via di colpo, silenziosi. Potrebbero essere dovunque, mimetici, immobili. Entrando nella foresta di betulle vicino alla casa rossa dei due cieli, è bello pensare che i grandi grigi artici possano essere visti ancora una volta come i fantasmi del sogno...

mercoledì 24 dicembre 2014

Il gufo delle nevi augura buone feste a tutti i visitatori del blog!

Il nostro amico finlandese Benjam Pontinen, fotografo e naturalista, ci manda graditissimi auguri. Il gufo delle nevi che appare in questa foto è uno dei miti assoluti del Grande Nord. In alcuni anni, non sempre, questo abitatore della tundra artica, sverna a latitudini molto basse ed è possibile avvistarlo nei grandi campi aperti e innevati non lontano da fattorie. Ringraziano Benga per il regalo che ci ha fatto e lo giriamo a tutti i visitatori del nostro blog che sta raggiungendo le 150 mila visualizzazioni.
Auguri a tutti dal nostro nord del mondo.

sabato 20 dicembre 2014

Arriva il giorno più corto, il kaamos, e tornano ricordi vicini e lontanissimi...

Tante cose da raccontare in questa vigilia: domani sarà il giorno più corto dell'anno. Alla nostra latitudine ci saranno 2 ore e 48 minuti dall'alba al tramonto. Poi per invertire la rotta ci vorranno due giorni e dal 24, vigilia di Natale, albe e tramonto si allungheranno velocemente. Non è facile da capire per chi da mediterraneo è abituato alla luce anche nei "corti" mesi invernali. Nel nostro nord del mondo invece ora è il regno del kaamos, la luce che non è luce o il buio che non è buio. La foto di Patrizia mostra come il sole illumini di rosa solo le alte colline della foresta artica.
Altre cose da raccontare sono i miei disegni e i miei acquerelli che faccio a Roma, ricordando foreste di betulle e il volo del combattente maschio in amore, a primavera.
Ultima storia: ritrovo grazie a Francesca Boitani, per anni direttrice del museo etrusco di Villa Giulia a Roma, una serie di disegni tra cui questa china acquerellata che eseguii a 20 anni di età nel 1962. Studiavamo insieme Francesca e io. Più lei perchè io ero preso dal disegno dei fregi e dei bassorilievi del vicino oriente antico e avevo la pittura nel cuore...

lunedì 15 dicembre 2014

Un dono speciale: un combattente

Da Vicenza ci arriva oggi un regalo particolare: una fotografia serigrafata su un supporto di alluminio. Rappresenta un combattente, un limicolo che in primavera, ma solo il maschio, si trasforma sviluppando grandi piume colorate intorno al collo e sulla testa. La foto è firmata da persone speciali, Mimma e Angelo, che sono state nel giugno scorso fino al Varangerfjord, in cima alla cima della Norvegia. Li ringraziamo e gli auguriamo di tornare nel nostro nord del mondo.

martedì 2 dicembre 2014

Le prime nevicate e il sogno di tornare


L'inverno, in ritardo anche nel nostro nord del mondo, comincia a prendere forma. Le luci tra alba e tramonto sono basse, rosso oro e la neve che cade resta e non andrà più via. Sogno ali di gazza e fruscio di natura...e appunto sul blocco grande le mie sensazioni, le metto sul blog insieme alle foto di Patrizia.