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lunedì 30 settembre 2013

Storie autunnali di natura nordica


I merli acquaioli giovani hanno completato la muta e ora si preparano per il grande inverno. Lo trascorreranno sui bordi gelati del Kiveskoski o del fiume Kitka, gli unici due posti dove l'acqua non gela per la corrente veloce. Per ora se ne stanno tranquilli tra i sassi del fiume dove sono nati, vicino al villaggio di Käylä.
I beccofrusoni invece hanno grossi problemi di alimentazione questo autunno. Infatti non ci sono in giro frutti del sorbo degli uccellatori e loro vagano in branchi chiamandosi con il loro bellissimo trillio. Si sono fermati a guardare anche nel nostro giardino dove ogni anno erano soliti trovare bacche a non finire. Si sposteranno sicuramente piú a sud. Forse migreranno anche oltre le Alpi come era accaduto anni fa. Chi ha frutti di sorbo in giardino o conosce posti dove abbondano é avvisato. Il corvo imperiale poi é uno dei re delle foreste nordiche: una sola volta é atterrato nel nostro giardino per nutrirsi della carne di una femmina di germano reale. Cosí gli dedico questo ultimo disegno.

venerdì 27 settembre 2013

Una bacca dalle proprietá eccezionali

E´il Karpalo in finlandese, l'Ossicocco in italiano, il Cranberry in inglese. Ne avevamo parlato l'anno scorso di questi tempi per la prima volta perché abbiamo imparato a raccoglierlo nei  giorni di fine autunno quando le torbiere diventano rosse per lo sfagno che muta colore. Patrizia giustamente invita tutti coloro che visualizzano il nostro nord del mondo ad andare a scoprire le proprietá di questa minuscola piantina che sboccia in un meraviglioso fiore simile al ciclamino e poi matura con una bacca fortemente aspra. Il Vaccinum oxicoccos ha vitamine, antiossidanti e altri elementi importanti per la nostra salute piú di qualsiasi altro mirtillo o ribes. E´un vero dono della natura, sconosciuto ai piú.

mercoledì 25 settembre 2013

Syysky: autunno 2


Autunno nordico, quasi inverno. Primi venti gelidi, nevischio. Tutti i passeriformi in cerca di cibo nel giardino della casa rossa dei due cieli. Ma é possibile che le cince si adattino anche a mangiare
pezzetti dell'allucinogena Amanita muscaria? Per fortuna non é cosí, sembrerebbe ma non é. Le
Cinciallegre hanno individuato minuscoli frammenti di noccioline volati sul cappello del grosso fungo ormai quasi fatiscente e se ne stanno cibando. Patrizia le ha fotografate e io ho interpretato il fatto con la mia ricerca di graphic nature...

domenica 22 settembre 2013

Syysky:autunno

Due sole spiegazioni per questo post autunnale. A parte i disegni che sintetizzano le cose viste e le sensazioni immagazzinate, le due foto di Patrizia sono per me speciali in quanto offrono una doppia visione del macro e del microcosmo. Ed ecco le carnivore drosere nel loro mondo fatato della torbiera: sfagni, muschi e le bacche ancora minuscole del Karpalo, l'ossicosso italiano, l'inglese cranberry. Poi la scia luminosa che lascia nei riflessi delle prime betulle dorate la strologa mezzana, kuikka in finlandese: il suo grido forte rimbalza per kilometri sul pelo dell' acqua immobile del lago Kitka, sempre lui, quello di fronte a casa.


martedì 10 settembre 2013

2003-2013: dieci anni ai due cieli!

Allora siamo arrivati alla festa dei due cieli. Un settembre come questo non lo abbiamo mai avuto in dieci anni. Nottate splendenti di stelle e ieri una bella aurora boreale. A fine agosto per 5 giorni alle Lofoten per rivedere di nuovo quei paesaggi mozzafiato. E poi una ruska (il cambiamento di colore delle foglie) bellissima con riflessi sui laghi rossi e oro. Patrizia fotografa e io disegno, come sempre.